In quest’ottobre 2023 sono alle prese con una specie di antologia, un saggio e un romanzo: Il libro dei Personaggi Letterari di Fabio Stassi, Scrivere di Anne Lamott e Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar.
C’è chi legge rigorosamente un libro alla volta. Io ho fatto così per gran parte della mia vita.
Poi, scavallando i 40, ho deciso che potevo permettermi di affrontare in contemporanea letture diverse, facendo solo attenzione che non avessero nulla in comune nel genere, nello stile e nell’argomento. E, da allora, così ho fatto.
Il libro dei Personaggi Letterari di Fabio Stassi
Negli anni ’80 Gesualdo Bufalino scrisse il saggio “Dizionario dei personaggi di romanzo. Da Don Chisciotte all’Innominabile”.
Nel 2015 Fabio Stassi prende la stessa idea ma la trasla di diversi anni. I personaggi analizzati da Bufalino si fermavano poco dopo la Seconda Guerra Mondiale, mentre Stassi sceglie di dedicare la sua attenzione ai personaggi letterari che hanno preso vita dal dopoguerra al 2013. Inoltre Bufalino sceglie 132 figure da raccontare, Stassi ben 300.
Un capitolo per ogni personaggio, –non necessariamente il protagonista, non necessariamente antropomorfo–, in ordine cronologico. Da Francesco Ingravallo del 1946 (Quer pasticiaccio brutto de via Meulana, Carlo Emilio Gadda) a Turambo del 2013 (Gli angeli muoiono delle nostre ferite, Yasmina Khandra). Io per ora sono arrivata al 1983.
Ogni personaggio si racconta con le sue stesse parole, in una serie di micro-biografie. Un modo interessante per ritrovare volti amati o avere spunti per nuove letture.
Scrivere di Anne Lamott
Mi occupo di scrittura creativa da anni e, negli anni, ho accresciuto la mia libreria di letture dedicate all’argomento: saggi, eserciziari, biografie. La maggior parte le acquisto per sentito dire, passa parola o consiglio degli esperti, ma questo saggio di Anne Lamott l’ho scelto solo perché l’ho trovato in cima a una pila del Libraccio. Mi trovavo al Salone del Libro di Torino e, tra uno spintone e l’altro, ho preso al volo il volumetto in offerta e l’ho portato alla cassa.
Devo dire che, oggettivamente, la penna di Lamott è molto felice, l’iniziale parte biografica è coinvolgente e divertente. Per quanto riguarda la parte più cicciosa dei consigli, per ora non ho trovato nulla di memorabile ma, comunque, tutto condivisibile.
Non un saggio imperdibile ma godibile.
Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar
Un classico moderno che tutti hanno letto. Tranne me.
Antico e modernissimo. Molto più profondo e denso di quanto mi aspettassi. Sono ancora agli inizi ma sto già condividendo con Adriano la passione per la cultura ellenica.
Da leggere. Ovviamente.
Dove acquistare questi libri?
Tutte e tre queste letture le trovate facilmente online e in libreria, nel peggiore dei casi vi toccherà ordinarli.
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Grazie e buone letture a tutti.
N.d.A. Per altri spunti, date un’occhiata anche alle Letture Estive.
