Nel bel mezzo del classico dei classici, alla fine di una saga horror-gotica, agli albori di un saggio interessante. Sono nel pieno delle mie letture estive, che per tradizione non differiscono affatto da quelle invernali, e oggi vi aggiorno.
Sono alle prese con Guerra e Pace di Tolstoj dall’inizio dell’anno e sono ancora ben lontana dal vederne la fine.
Per quanto mi riguarda, ora l’esercito napoleonico sta avanzando in territorio russo e la guerra ha raggiunto anche personaggi che, fino a quel momento, avevano avuto il privilegio di potersi occupare di altro.
Quando finirò questo viaggio? Non ne ho idea. Per ora me lo godo.
Sto audioascoltando l’ultimo volume di Balckwater, la saga di Michael McDowell.
Ho amato moltissimo i primi due libri e ADORATO il terzo. Dal quarto in poi, però, ho iniziato a risentire un po’ del rallentamento del ritmo della narrazione.
L’ambientazione, comunque, continua ad essere molto affascinante e i personaggi femminili tutti memorabili.
Si avvicina a grandi passi (palmati?) il finale e non sono sicura di cosa aspettarmi. Vedremo.
Sono a pagina 83 (su circa 240) di Come funzionano i romanzi – Breve storia delle tecniche narrative per lettori e scrittori. Un’opera di James Wood, critico letterario e recensore del New Yorker.
Continua il mio approfondimento nella scrittura creativa. Gli spunti sono moltissimi per me, per i miei allievi e per il piacere della lettura.
Prima o poi ne saprete di più.
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