Continua il mio percorso nel mondo della letteratura ergodica. Dopo La Mascella di Caino, The Turnglass e S. La Nave di Teseo, è il turno della Casa di Foglie di Mark Z. Danielewski.
Il libro, considerato uno dei capolavori del genere, è stato pubblicato nel 2000 negli Stati Uniti e nel 2005 in Italia.
Riducendo all’osso la storia: un ammasso di fogli viene ritrovato in un appartamento. Questi si rivela essere il saggio dedicato a una pellicola documentaristica, a sua volta dedicata a dei fenomeni fisici avvenuti, tempo prima, nello stesso appartamento.
Le vicende si dipanano tra passato, presente e futuro. Non necessariamente in questo ordine, anzi. I puti di vista sono quattro e le note a piè di pagina la fanno da padrone.
La narrazione labirintica è resa anche dallo stile tipografico, dove ogni punto di vista ha un diverso font e l’occhio deve viaggiare nella pagina e tra le pagine, piegando, esaminando, utilizzando specchi e non solo, per comprendere tutto e concludere questo incredibile viaggio.
Casa di foglie si è, dunque, guadagnata un posto più che meritato tra i miei Libri Speciali.
Casa di foglie è acquistabile in libreria e online, anche al mio link affiliato Amazon, se vi va (il costo non cambia) >> https://amzn.to/3UTJJiZ.
